Monday, 29 December 2008
IN BICI NELLA NEVE
Purtroppo per chi vive in scatola risulta difficile concepire qualsiasi attivita' che non si svolga in ambiente "protetto"... poveretti!
Buone feste! e che siano bicicliche!!!
Saturday, 20 December 2008
UN PO' DI COERENZA, PER FAVORE!
Ma andiamo con ordine.
Punto 1 – rif. all'articolo di Eugenia Roccella. Riporto solo alcuni tratti salienti dell'articolo, che trovate qui: http://www.lastampa.it/search/articolo.asp?IDarticolo=1927264&sezione=Cronache%20italiane
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ROMA
[...] Eugenia, [...] si dice laica e viene dalla sinistra» secondo la deputata [...] Paola Concia. Ed è Eugenia che ha suggerito a Sacconi la circolare ministeriale che blocca la possibilità di metter fine alla indicibile non-vita, secondo i suoi genitori, di Eluana Englaro. «Lei non voleva morire, lo so, ho letto le carte. Lo sa anche Sacconi, che è un socialista, ma anche un credente», dice Roccella al telefono. E a parte il doloroso caso all’oggetto delle cronache, [...] il vero caso è proprio lei, Eugenia Roccella. [...] Eugenia che nel 1975 non solo propagandava l’aborto con Adele Faccio, ma scrisse anche un manuale, «Aborto: facciamolo da noi» (edizioni Napoleone, Roma, pag.128), e oggi grida «l’embrione è una persona!». [...] «nella mia vita privata è successo qualcosa, ho capito di essere stata credente in modo profondo e inconfessato», racconta Roccella. [...] la morte della madre, spentasi dopo un coma vegetativo proprio nei giorni in cui negli Stati Uniti c’era il caso Terry Schiavo, e lei che sul «Foglio» pubblicamente racconta [...] di non averla voluta staccare, quella spina. E di non averla voluta staccare per pietà. Sentimento che per lei «significa riconoscere nell’altro qualcosa di me, le persone in stato vegetativo sono affidate all’altro», sostiene. Affidate all’altro «anche se avessero testimoniato volontà diverse, anche se l’avessero lasciato scritto», dunque anche in caso di testamento biologico, fino al limite del libero arbitrio. «La libertà non è e non può essere autodeterminazione», sostiene Roccella. [...]
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ormai si sta raggiungendo il paradosso! Eugenia Roccella e' un ministro della repubblica “sottosegretario all'etica nel ministero della salute” (whatever that is). Leggendo queste parole sono rimasto a bocca aperta – ma come “la liberta' non puo' essere autodeterminazione”? Cosa significa “le persone in stato vegetativo sono affidate all'altro”? Quale altro? Lo stesso altro che le ha lasciate in stato vegetativo? O l'altro che le ha ficcato una cannula in gola e l'ha ridotta in stato vegetativo? Di che altro stiamo parlando? Chiariamo alcuni punti – innanzitutto cio' che per ME e' LIBERTA' = liberta' e' poter fare cio' che piu' mi va di fare senza coinvolgere terze parti (siano esse persone, animali o cose). Cio' detto, l'Italia e' (almeno sulla carta) una REPUBBLICA LAICA, per cui l'altro a cui (presumo) si riferisce la Roccella, non puo' e non deve entrare nella vita sociale dei cittadini italiani. La religione e' una scelta individuale per cui ognuno e' libero di seguire i dettami del proprio credo, ma non puo' e non deve imporli agli altri, tantopiu' se si tratta di ministro che ha il potere di fare delle leggi. Chi sente la sua vocazione cosi' forte da non riuscire a trattenersi dal farla determinare le proprie decisioni dovrebbe farsi monaco o farsi assumere dallo stato Vaticano, non diventare ministro di uno stato laico, anche se la tentazione e' forte (oops, che dico, il vile denaro)...
Oltretutto, nel caso specifico di Eluana Englaro, c'e' una SENTENZA DELLA MAGISTRATURA che autorizza all'interruzione di questa agonia – cos'e' questo invito mafioso del ministro del welfare Sacconi a non applicare una SENTENZA perche' se no CI SARANNO RITORSIONI????????? [«In caso di inadempienze ci saranno conseguenze amministrative» - http://www.lastampa.it/search/articolo.asp?IDarticolo=1927263&sezione=Cronache%20italiane]
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Punto 2 – rif. all'articolo “Il Vaticano attacca Spagna e Italia”. Come sopra, l'articolo intero lo trovate qui: http://www.lastampa.it/search/articolo.asp?IDarticolo=1927978&sezione=Esteri, giustamente sotto la sezione “esteri”
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CITTA’ DEL VATICANO
Il Vaticano condanna «l’indottrinamento laico e la statolatria» della Spagna e denuncia la persecuzione anticristiana in Italia. Con toni insolitamente duri ed espliciti, la Santa Sede denuncia «la violazione della libertà religiosa e l’intrusione del governo Zapatero nell’educazione dei giovani», mentre rileva che «i cristiani sono sotto tiro anche in Italia», suscitando la reazione dei Radicali per le «accuse farsesche» e di Rifondazione («attacco integralista e medioevale, degno dell’Inquisizione»).
[...] In Italia, stigmatizza l’arcivescovo salesiano Angelo Amato, [...] i credenti sono perseguitati «attraverso norme di legge, sentenze della magistratura, comportamenti irridenti il Vangelo, il Santo Padre, la Chiesa, la dottrina cattolica». Due gli obiettivi accomunati nell’altolà della Santa Sede: la Spagna laicista di Zapatero e l’Italia «pro-eutanasia» della sentenza Englaro.
[...] Amato prende di petto la Spagna per «l’ingerenza dello Stato nella vita personale di ognuno». In Vaticano, assicura l’arcivescovo, «sappiamo bene di questo grave problema, [...] in base al principio cattolico della difesa della libertà religiosa e dei principi della dignità della vita e di ogni persona». [...] Lo Stato cioè entra sempre più nella vita personale di ognuno: obbliga le famiglie a scegliere determinate scuole con determinate materie, non d’istruzione ma d’indottrinamento». Dunque, «avanza la statolatria, che, apparentemente eliminata, rientra dalla finestra». In Spagna, «la Chiesa è molto reattiva, sta reagendo molto bene con grande dignità e grande fermezza a un’intrusione statale assolutamente illegittima sul tema dell’educazione dei propri giovani». [...] Nell’Unione europea «la confusione è grande e il pensiero forte del cristiano viene percepito come un’anticaglia», aggiunge Amato: «In realtà è oggi l’unico asse che può sostenere la vita umana nel rispetto della libertà e della dignità della persona». [...] La Spagna di Zapatero ha subito replicato, fonti del governo di Madrid hanno fatto osservare: «Amato sembra disconoscere che l’educazione alla Cittadinanza è inclusa in una legge approvata dal parlamento spagnolo sovrano». [...] www.lastampa.it/galeazzi
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e qui scatta solo il “da che pulpito”!!! e ovviamente, da questo stato cosi' anti-cattolico non si muove una foglia [no, mi correggo, ci son state le reazioni di Radicali e Rifondazione [ma allora sono vivi!], mentre la Spagna, che ultimamente ci sta solo dando punti in tutti i campi, ribadisce che il loro e' uno stato laico e la legge e' approvata dal parlamento spagnolo sovrano. Certo loro hanno un parlamento sovrano e non un circo parlamentare fatto di pagliacci.
Voglio pero' sottolineare (di nuovo) che l'Italia E' UNO STATO LAAAAIICOOOO e il Vaticano e' UNO STATO ESTERO e per giunta EXTRACOMUNITARIO che NON FA NEMMENO PARTE DELL'ONU. Come si permettono di voler dettare legge a casa nostra? Come osano GIUDICARE (cosa che non puo', peraltro, solo fare il loro dio?)? Sarebbero loro i paladini della TOLLERANZA e dell'UGUAGLIANZA? Per favore, almeno un po' di coerenza!
Wednesday, 17 December 2008
MIGHTY WATERS
Ieri sera, tornando a casa riflettevo sulla potenza dell'acqua [si puo' pensare, quando vai in bici]: passando sul ponte di piazza vittorio, le acque del Po erano veramente maestose... se ci cadi ti ritrovi a Venezia, no problem!
PIOGGIA E PEDALI...
Visto che la pioggia non accenna a smettere, mi sono munito di copripantaloni antipioggia -da cambiare perche' NON sono antipioggia pur essendo di infame plasticaccia- e giacca antiacqua stile k-way ma piu' spessa e traspirante e, al grido di AMSTERDAM FOREVER, mi sono messo in strada. Devo dire che con tali coperture diventa perfino piacevole pedalare :>
Confesso che lunedi' ho preso l'auto... ma non sopporto proprio piu' il traffico, le code infinite, l'isteria imperante, i clacson, e chi piu' ne ha, piu' ne metta. Che bello passare le interminabili file di scatolette di latta pedalando allegro - una soddisfazione che solo chi usa la bicicletta per i propri spostamenti puo' capire e apprezzare! Vuoi mettere la soddisfazione di superare un incrocio zig-zagando tra gli imbranati bloccati in mezzo alla strada accompagnato dal clacson insistente che si fa sempre piu' lontano?
Forza ragazzi, non fatevi spaventare da 2 o 3 barili d'acqua! Pensate all'Olanda, dove piove per 300 giorni l'anno!!! =>